Il 9 maggio si commemora il documento che rappresenta il fondamento dell’Unione Europea, ovvero la dichiarazione Schuman, sottoscritta nel 1950.
Questo documento sancisce la volontà di cooperare e lavorare congiuntamente per mantenere la pace sul nostro continente. Nel maggio del 1950 l’Europa è per buona parte ancora ricoperta dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale ed un unico desiderio è pressante ed ineludibile: non deve accadere mai più.
Certo, le emozioni con il passare del tempo si stemperano, ma gli ideali vanno al di là dell’immediato e rimangono a tenere vigili le coscienze e le menti.
Per celebrare una ricorrenza come questa non c’è di meglio di un concerto con giovani musicisti. Ma non è tutto. Venerdì sera l’orchestra LaRé sarà ospitata in una sala polivalente sorta grazie agli sforzi congiunti di Contea e Busta di Montebelluna, due parrocchie che si sono unite per costruire una struttura in grado di accogliere le manifestazioni più disparate: conferenze, pranzi e cene sociali, momenti conviviali di varia natura e, perché no, anche concerti.
Noi siamo orgogliosi di essere il primo esperimento musicale in questa realtà dove si respira un’aria buona di disponibilità e gratuità.
Vi aspettiamo quindi venerdì 10 maggio per celebrare la Festa d’Europa.
Il programma dell’evento riguarda come sempre la crescita dei giovani nell’Europa delle competenze con un occhio di riguardo al tema dell’adolescenza come primavera della vita.
Calza a pennello la celeberrima “Primavera” di Vivaldi seguita da altri brani di Shostakovich, Ahbetzm Orzabal e Morricone.
L’ingresso è gratuito per tutti.
