VioloncelloRiccardo Baldizzi
Mi sono diplomato col massimo dei voti al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida del M° V. Ceccanti.
Attualmente studio presso l’Accademia del Ridotto a Stradella con Miriam Prandi e l’Accademia “L. Perosi” di Biella, con Stefan Heynmeyer.
Ho vinto le borse di studio dell’associazione De Sono di Torino nel 20/21, dell’accademia de “I solisti Veneti” nel 2019, della Fondazione G. Cini nel 2019
Ho approfondito lo studio della prassi antica su strumenti d’epoca con F.Galligioni e W. Vestidello.
Ho frequentato corsi e masterclass con Alfredo Bernardini, George Kolesov e Petr Kondrashin, Luigi Piovano, Giovanni Sollima, Antonio Meneses, Natalia Gutman, Liza Wilson, Miriam Prandi, Sandro Laffranchini, Gabriele Geminiani, Enrico Dindo, Giovanni Gnocchi, Thomas Demenga, Brannon Cho, Vladimir Mendelssohn, il Trio di Parma, il Quartetto Klimt.
Sono stato premiato in alcuni concorsi nazionali e internazionali come il Concorso “Musica insieme” di Musile di Piave, il Concorso per giovani talenti “Val Tidone”, i Concorsi nazionali di Piove di Sacco, di Belluno, e il “L. Spezzaferri” di Verona, l’ Iscart Competition di Lugano e il concorso “Crescendo” grazie al quale mi sono esibito alla Carnegie Hall a New York nel Febbraio 2020.
Mi sono esibito anche come solista, in prestigiosi teatri e sale da concerto (il Teatro Marcello di Roma, il Teatro “G. Verdi”, la “Sala dei Giganti” e l’Auditorium “C. Pollini” di Padova, “Lo squero” dell’isola di S. Giorgio a Venezia, la Carnegie Hall – Weill Recital Hall) e per varie istituzioni e festival internazionali come Asolo Musica, Livorno Music Festival, Carniarmonie, estate concertistica di Lamole, “Gioie Musicali”,ecc.)
Ho suonato in formazione cameristica con Pavel Berman, Bruno Giuranna, Anna Serova, Eva Bindere, Giovanni Antonini, Federico Guglielmo, Roberto Loreggian, Miriam Prandi, Madeleine Carruzzo, il Quartetto Klimt.
Ho respirato l’aria dell’orchestra fin da quando avevo 10 anni: all’inizio suonando le percussioni senza saper leggere la musica ma imparando a guardare i più grandi e memorizzando gli ingressi. Adesso ricopro il ruolo di primo violoncello dell’orchestra giovanile “LaRé”.