La musica oltre la musica
L’
Associazione Musicale Musikdrama APS è nata nel 1998 come associazione senza scopo di lucro. Produce e organizza concerti, manifestazioni, eventi culturali e spazi didattici legati alla musica, sia in modo autonomo sia in collaborazione con enti pubblici e privati.
Gran parte dell’attività dell’Associazione ruota intorno al progetto formativo Orchestra Giovanile Sinfonica “La Réjouissance”, testimonial UNICEF che esprime vari progetti come “Rockquiem by la Réjouissance”, il festival annuale internazionale giovanile “Gioie Musicali” che si svolge dal 2005 ogni anno ad Asolo e che è stato insignito di due medaglie d’argento conferite dal Presidente della Repubblica, il Gruppo Archi, il programma Musica & Cinema.
Gestisce progetti di pedagogia musicale attiva anche in collaborazione con le scuole dell’infanzia e primarie.
La Visione
La vision dell’associazione può sintetizzarsi nel motto “La musica oltre la musica” ovvero la musica d’insieme dal fanciullo, al musicista.
Un progetto che fa dei giovani musicisti i testimoni di valori educativi e aggregativi: la gioia di stare insieme, il lavoro di squadra, il talento come bene messo a disposizione di tutti, la collaborazione tra grandi e piccoli, nel segno dell’alta capacità formativa della musica.
Pensiamo inoltre che la musica attraverso le attività dell’orchestra giovanile venga recepita dalle famiglie e dal tessuto sociale più velocemente e facilmente e che sia aggregante non solo per i giovani ma anche per gli adulti che accompagnano la loro crescita.
Dunque una formazione strutturata che favorisce anche una crescita interiore in un contesto nobile dove i valori fondanti sono:
La democrazia, poiché i grandi aiutano i piccoli e ognuno, facendo bene ciò che può fare, collabora alla realizzazione di uno straordinario risultato finale;
La disciplina,poiché chi suona uno strumento conosce il valore dei piccoli sacrifici e vede presto concretizzati i frutti del proprio impegno;
La tolleranza,poiché nessuno è un bambino o ragazzo prodigio ma la normalità produce prodigi nella composizione dei vari gradi di talento e nel rispetto dell’altro;
La speranza, perché le giovani generazioni abbracciando l’arte come coscienza della vita, fioriscono in serena fortezza;
L’ amicizia, poiché i momenti di studio, alternati a quelli di incontro sono terreno di confronto e di dialogo tra i ragazzi.
La Missione
Il fine ultimo dell’associazione è la formazione musicale dalle scuole materne ed elementari a quella orchestrale per ragazzi dai 10 ai 20 anni (estensibile) con produzione di progetti speciali e organizzazione di eventi.
Inoltre l’organizzazione di un festival esclusivo internazionale giovanile Gioie Musicali durante il quale amplifica ed espande attraverso workshop ed eventi, il concetto di educazione non formale. Il festival rappresenta anche una sorta di “premio in formazione” ai giovani che tutto l’anno si dedicano al progetto Réjouissance di formazione orchestrale.
L’associazione ha una storia di collaborazione transgenerazionale tra genitori e ragazzi, tra piccoli e grandi partecipanti che passano il testimone della loro pluriennale presenza nel gruppo. Di sostenibilità attraverso i contributi pubblici, le elargizioni liberali, il volontariato e la propria produzione di eventi che le consentono il finanziamento delle proprie attività.
Il direttore
Professionista affermata nel mondo della musica lirica e sinfonica, ha diretto in molti teatri in Italia e all’estero ed è stata direttore artistico di Teatri di Tradizione e ICO in Italia, il M° Elisabetta Maschio coordina e dirige l’orchestra “La Réjouissance”.
È stata insignita del “leone d’oro” regionale per la divulgazione culturale e di due medaglie d’argento del Presidente della Repubblica per l’ organizzazione del festival internazionale “Gioie Musicali” che si tiene ad Asolo ogni luglio e che è dedicato ai giovanissimi musicisti di tutto il mondo.
Per maggiori informazioni vedi il sito www.elisabettamaschio.com.
Diamo i numeri!
Adozione a distanza
L’orchestra dei ragazzi La Réjouissance sostiene dal 2010 Daniel Isingoma nato nel 2003.
I genitori di Daniel sono entrambi morti di AIDS. È l’ultimo di sette fratelli. Alla morte dei genitori i figli sono stati divisi fra i parenti e
Daniel sta con uno zio. Da piccolo stava pascolando gli animali quando è stato morso da un serpente ma hanno tardato a curarlo e quindi ha subito l’amputazione di una gamba.
Nell’autunno 2019, grazie all’aiuto dell’Associazione “Insieme si può” di Belluno (https://www.365giorni.org/), finalmente è stato sottoposto ad un intervento per l’installazione della protesi alla gamba: non è stato facile per lui abituarsi ma ora è davvero contento.
Daniel abita in un villaggio vicino a Hoima in Uganda e con il nostro aiuto può studiare.
Accompagnarlo con gioia è segno del nostro stare al mondo.
Per aiutarci a sostenerlo fai una donazione, CLICCA QUI